venerdì 13 luglio 2012

Da dove arriva l'acqua della Terra?


Da dove viene l'acqua presente sulla Terra e che ha permesso su di esso la comparsa della vita? 
Le principali ipotesi in campo sono due: potrebbe esserci stata portata dalle comete e quindi arrivare dall’esterno del Sistema Solare; oppure potrebbe essersi formata più vicino a noi, nelle parti più interne del sistema solare, e la “fonte” di quella presente sulla Terra sarebbero soprattutto gli asteroidi, o meglio i meteoriti che se ne distaccano e cadono sul nostro pianeta.


Secondo uno studio pubblicato su Science da Conel Alexander della Carnegie Institution for Science, l’ipotesi più probabile sarebbe decisamente la prima, ovvero quella degli asteroidi.
Sono stati analizzati 85 campioni provenienti da meteoriti appartenenti alla classe delle condriti carbonacee (la maggior parte delle meteoriti che cadono sulla Terra)., analizzando soprattutto la percentuale di deuterio (un particolare isotopo dell’idrogeno) presente nei frammenti: confrontando le concentrazioni misurate con quelle relative ad alcune comete, Alexander ha così potuto mostrare che le condriti carbonacee contengono una percentuale di deuterio molto più bassa rispetto alle comete.




 Lo studio ipotizza che l’acqua presente sulla Terra si sia formata nella cosiddetta fascia principale degli asteroidi, l’area di spazio compresa tra le orbite di Marte e Giove, e sia stata portata quindi dalle condriti carbonacee e non dalle comete.
Ma queste sono dichiarazioni ben lontane per poter chiudere questo discorso: secondo infatti Giovanni Valsecchi, dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma (Iaps-Inaf),  “Tutto si basa sulla misura del rapporto deuterio/idrogeno, che per le comete è molto difficile. Talmente difficile che abbiamo questo dato solo per 4 o 5 comete in tutto. Fare considerazioni statistiche sulla base di così pochi dati è molto rischioso, perché si rischia di scambiare un oggetto eccezionale per uno rappresentativo. Servirà ancora molto tempo prima di avere abbastanza dati per una statistica solida”.
Insomma mancano ancora molti tasselli per poter dire con esattezza da dove sia nata l’acqua.